amare il mare
Spesso mi sono chiesta per quale motivo mi senta così attratta dal mare. Io, che sono nata tra le montagne. Sì, sì… sulle rive di un lago, certo… ma non è la stessa cosa.
L’aria salmastra mi fa vibrare le narici, la brezza marina mi solletica le viscere e il rumore delle onde mi addormenta l’emisfero destro del cervello, risvegliando sensazioni di piacere istintivo, quasi primordiale.
Uno dei miei ricordi più belli è collegato a un bagno nel mare della Croazia: credo fosse il 2002 o forse il 2003 -chissà, sembra un’altra vita- in quell’estate fenomenale, in cui le acque del mediterraneo raggiunsero temperature tropicali.
E neanche ai tropici ho provato un altrettanto piacevole sensazione di galleggiamento in una sorta di brodo primordiale, ricco di sali, di essenze, di vita.
Così, pour plaisanter, mi sono sempre detta che la cicogna deve avermi persa per strada durante qualche sua migrazione. Perché, non c’è ombra di dubbio, il sangue che mi scorre nelle vene è salato.
Un’altra cosa che mi sono sempre detta è che pima o poi sarei riuscìta ad andare a vivere al mare. Ma si sa….. i sogni son desideri, di felicità… ♬ ♪ ♫
e io ti amo.
By: marco on ottobre 23, 2009
at 11:55 am
splash!
ah no, scusa… smuack! 😉
By: anto on ottobre 23, 2009
at 12:09 PM