Fort Myers è chiamata "Città delle Palme" per le 2000 piante di roystonia allneate su entrambi i lati di McGrregor Blvd. Fu Thomas Alva Edison, che costruì qui il suo laboratorio, ad iniziare a piantare le palme stabilendo un accordo con l'amministrazione locale che si impegnava al loro mantenimento dopo la sua morte Finché visse, egli riuscì a completare solo il primo miglio del viale. Oggi McGregor Blvd è costeggiato da palme per 22,5 km.
Fort Myers beach si trova a 30 minuti di distanza, su Estero Island, una
striscia di terra lunga 11 km che si affaccia sul Golfo del Messico, ed
è una località dall'atmosfera decisamente festaiola. Nei locali e sulla
spiaggia si vedono soprattutto ragazzi e, per lo più, hanno l'aria di
essere ragazzi anche quelli che non lo sono più da tempo!!!!
Qui tutti hanno l'aria di volersi divertire senza problemi e a volte anche senza inibizioni: i drinks nei beach bar non si contano e si balla ovunque ci sia musica.
L'atmosfera è davvero piacevole: non per nulla, nonostante i ritmi un po' caotici, anche qui i gatti prosperano!
Il nostro resort è molto animato. L'ha scelto il marco, per l'aria un po' informale ma soprattutto……
……..per il bikini contest che vi ha luogo ogni sabato! Un optional cui davvero non si poteva resistere!
La lunga spiaggia offre tutti i comfort e la possibilità di praticare uscite in mare con moto d'acqua o parasailing.
Il tempo un po' ballerino di questi giorni fortunatamente non ci ha guastato troppo le giornate, regalandoci invece dei colori meravigliosi verso sera e un tramonto mozzafiato che merita un discorso a parte…
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[…] in estate però è “chiusa per bassa stagione” e ci fermiamo invece nella vivacissima Fort Myers beach, dove due giorni di mare ci regalano l’ultimo scampolo di […]
By: Appunti per un itinerario attraverso la Florida « a WP bubble on gennaio 30, 2011
at 11:47 PM